Esercizi di stretching dei meridiani

Lo stretching dei meridiani è una pratica legata alla millenaria tradizione cinese, semplice ed efficace per mantenere l’equilibrio corpo-mente-emozioni. Nel tempo, gli esercizi di stretching dei meridiani oltre ad essere utilizzati per tenersi in forma sono divenuti parte integrante degli insegnamenti dello shiatsu. Si tratta di un’attività che include semplici esercizi accompagnati dal respiro il cui intento è il riequilibrio energetico dei meridiani.

Questo approfondimento illustrerà come eseguire una sequenza di semplici allungamenti che abbinati alla respirazione, promuovono il riequilibrio dei meridiani, nonché una mente più rilassata e calma. Con una regolare attività manteniamo i meridiani liberi da ristagni, un corpo più flessibile e una migliore postura. Inevitabilmente, questi effetti porteranno ad una maggiore consapevolezza del nostro essere e di conseguenza risponderemo e gestiremo meglio le situazioni e i momenti di stress.

Cos’è lo stretching dei meridiani?

Prendersi cura della circolazione del Ki è un metodo ben noto in Oriente. Ai fini di questo articolo prenderemo in considerazione gli esercizi di stretching di Masunaga, che seguono sia le coppie di meridiani che gli elementi della natura.

Questa accoppiata di meridiani ed elementi della natura li troviamo nei 5 movimenti. Questi abbinamenti hanno senso poiché ogni elemento esprime una qualità, che si manifesta nella coppia di meridiani.

I 12 meridiani e i 5 elementi

I meridiani principali sono dodici, sono speculari e quindi li troviamo sia nella parte destra che nella parte sinistra del corpo. Ad ognuno corrisponde un organo interno o un viscere da cui prendono il nome. Per ogni coppia di meridiani c’è un corrispettivo Yin, uno Yang e un elemento.

Accenneremo il percorso dei meridiani ai fini dello svolgimento degli esercizi di stretching, in quanto può essere utile visualizzare il loro percorso mentre eseguiamo gli allungamenti.

Esercizi di stretching per ogni meridiano

Andiamo adesso ad illustrare come eseguire gli esercizi di stretching dei meridiani, prendendo in considerazione la coppia di meridiani e l’elemento che le governa. Prima di iniziare e specialmente se si è nuovi a questa pratica, è bene ricordare alcune regole generali valide per tutti i sei esercizi:

• Ascoltiamo il corpo. Assumiamo una postura corretta ai fini dell’esercizio che stiamo per eseguire.

• Concentriamoci sul respiro per qualche istante. Senza prendere troppa o troppo poca aria, teniamo sempre in mente la fluidità. Il respiro è lento, profondo e tranquillo.

• Cerchiamo mantenere il corpo rilassato e senza tensioni. Nel momento in cui eseguiamo ogni esercizio sentiamo le tensioni utili a quei specifici meridiani.

Quando il nostro corpo si sarà adeguato nella posizione di partenza, che sia essa in piedi o seduta, potremmo procedere con l’esercizio. Ricordiamoci sempre che qualsiasi esercizio va eseguito con la massima leggerezza, che non è una competizione e non ci sono performance da raggiungere. Ascoltiamo e assecondiamo sempre il nostro corpo.

Polmone e Intestino Crasso

Primo step verso l’eliminazione

Il lavoro su questa coppia con gli esercizi di stretching dei meridiani prevede che rimaniamo in piedi, le gambe leggermente divaricate, le ginocchia morbide, i piedi in linea con le ginocchia. Portiamo le braccia dietro la schiena e incrociamo i pollici, le altre dita rimangono aperte. Inspirando ed espirando abbassiamo il busto in avanti avvicinando più possibile la fronte verso le ginocchia. Le braccia sono tese e i pollici agganciati, gli indici puntano verso l’alto.

Dovremmo sentire una tensione, che dai pollici per il meridiano Polmone e dagli indici per il meridiano Intestino Crasso, si irradia nel braccio fino al gomito o fino alle spalle. Rimaniamo per qualche respiro in questa posizione.

Piano piano il corpo allenta le tensioni. Quando siamo pronti inspiriamo, pieghiamo leggermente le ginocchia ed espirando ci solleviamo. Dopo qualche respiro di transizione cambiamo incrocio dei pollici e ripetiamo l’esercizio.

Benefici degli esercizi di stretching dei meridiani Polmone e Intestino Crasso

Cosa significa una respirazione corretta? Assumere sostanze vitali ed eliminare scorie. Un maggiore apporto di ossigeno e KI aiuta anche le attività cerebrali. Calma la mente, aumenta la capacità di espansione del torace, che alleggerisce le tensioni nella parte posteriore spalle-collo-testa sia a livello fisico che a livello mentale.

Lo stato di armonia si manifesta anche nel canale correlato di Intestino Crasso, il cui compito è di assistere l’attività del polmone per l’eliminazione di ciò che non serve più. Quando queste energie sono in armonia siamo in grado di avere un buon rapporto con il mondo esterno e lasciare andare ciò che non ci serve più, siano essi scarti risultanti da trasformazioni fisiche o mentali come pensieri, idee o credenze che avvengono a livello più sottile.

Stomaco – Milza/Pancreas

I meridiani di Stomaco (Yang) e Milza/Pancreas (Yin) hanno a che fare con il nutrimento e questo li colloca nell’elemento Terra. La stagione che li contraddistingue è la tarda estate, una stagione che in Oriente è considerata tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.

Secondo step verso il nutrimento

Iniziamo questo esercizio in ginocchio, i piedi si allargano per poggiare i glutei a terra. Dopo esserci centrati bene nella posizione iniziale, poggiamo le mani sul pavimento vicino ai glutei cercando di favorire l’allungamento della parte anteriore delle cosce. Portiamo l’attenzione ad una linea di tensione nella parte alta e laterale della coscia dove si trova il meridiano di Stomaco.

La tensione che potremmo avvertire nella parte interna della coscia è data dal meridiano di Milza/Pancreas. Se queste tensioni non sono eccessive possiamo passare allo step successivo, nel quale cercheremo di scendere un po’ di più per portare i gomiti al pavimento. Quindi, piego i gomiti poggiandoli sul pavimento dietro la schiena, così che l’allungamento risulti più intenso. Se la tensione è troppo fastidiosa, torniamo alla posizione precedente. È bene ricordare che il limite del corpo è la guida che dobbiamo sempre seguire nello stretching dei meridiani.

Solo per i più flessibili

La parte finale prevede di poggiare la schiena al pavimento e allungare le mani oltre la testa, tenendo le ginocchia vicine senza procurare tensione. Se abbiamo troppo fastidio possiamo fermarci ad una delle fasi precedenti. Ricordiamoci sempre che ai fini dello stretching dei meridiani non è necessario forzare il corpo.

Faccio qualche respiro nella posizione a me più confortevole, dopo qualche istante, gradualmente faccio il percorso inverso per tornare nella postura iniziale. Fermiamoci un’attimo seduti sui piedi e poi ci allunghiamo in avanti per rilassare la schiena. Con la pancia sulle cosce e la testa abbandonata in avanti mi rilasso per alcuni respiri.

Benefici degli esercizi di stretching dei meridiani Stomaco – Milza/Pancreas

Questa coppia di meridiani si occupa di assumere il nutrimento e ricavare energia da esso. A livello fisico lo stomaco scinde tutte le sostanze che vengono ingerite per poterle assorbire come nutrienti. Allo stesso modo i meridiani a livello sottile si occupano del nutrimento spirituale, mentale e sociale. Gli esercizi di stretching di questi meridiani aiutano a lenire tensioni a collo e spalle e migliorano la digestione.

Cuore – Intestino Tenue

Questa parte dell’elemento Fuoco è più eterea, si occupa più della sfera psichica e organizzativa e si concentra nella parte centrale del corpo, nella conversione e integrazione. Il Cuore lavora per integrare gli stimoli che il corpo riceve dall’esterno e fornisce le risposte. Intestino Tenue riceve il cibo e lo converte in una forma che il resto del corpo può utilizzare. La stagione associata ai meridiani del Cuore e dell’Intestino Tenue è l’estate.

Terzo step verso il discernimento

Seduti a terra con le piante dei piedi a contatto, le ginocchia cadono di lato e i talloni sono il più possibile vicini al bacino. Avvolgo le mani intorno alle dita dei piedi, i gomiti vanno oltre le gambe per permettere il piegamento del busto. Inspiro, ed espirando con un movimento che parte dal bacino, senza curvare la schiena, mi piego in avanti. Idealmente la fronte tocca le dita dei piedi, ginocchia e gomiti toccano il pavimento. Arriviamo dove ci permette il nostro corpo senza forzare il movimento. Dopo qualche istante, espirando ritorniamo alla posizione iniziale.

Benefici degli esercizi di stretching dei meridiani Cuore – Intestino Tenue

Questi due meridiani si occupano di convertire e integrare. Il meridiano Cuore integra gli stimoli dall’esterno ed elabora le risposte. L’ Intestino Tenue separa il nutrimento dalle scorie che andranno eliminate e lo rende disponibile al resto del corpo. A livello più sottile questa separazione avviene anche tra puro e impuro. Trattenere cose dentro di sé può essere una manifestazione di disarmonia. Una buona relazione di questi meridiani permette di discernere tra ciò che ci è utile e ciò che non ci serve più.

Vescica Urinaria – Rene

Con l’elemento Acqua arriviamo alla coppia Vescica Urinaria (Yang) – Rene (Yin) e alla massima manifestazione dell’energia Yin. La stagione è l’inverno dove tutto è apparentemente fermo e i processi sono lenti.

Quarto step verso la fluidità

Per lo stretching di questi meridiani siamo seduti con la schiena dritta, le gambe unite e allungate davanti. Da questa posizione, inspiriamo e con un movimento che parte dal bacino, ci pieghiamo in avanti buttando l’aria.

Flettiamoci, tenendo la parte alta del busto dritta sulle gambe, allungando le mani in avanti come a voler toccare qualcosa che sta di fronte. Dopo qualche respiro nella posizione torniamo espirando, lasciamo riposare le mani sulle cosce e rilassiamo la posizione.

Benefici degli esercizi di stretching dei meridiani Vescica Urinaria -Rene

I meridiani Vescica Urinaria e Rene regolano la purificazione del corpo insieme al sistema di ghiandole ormonali. Questa coppia di meridiani è associata alla paura e alla tensione. Inoltre, è custode dell’energia vitale e preposta alla purificazione dei fluidi.

Come la natura dell’elemento Acqua è caratterizzato dalla fluidità, così un buon equilibrio di questi meridiani si rispecchierà in una schiena fluida e priva di rigidità, le reazioni non saranno troppo esagerate e si avrà un’assenza di tensioni nervose. Quando tutto fluisce armoniosamente, riusciamo ad affrontare qualsiasi tipo di stress.

Ministro del Cuore – Triplice Riscaldatore

Iniziamo seduti sul pavimento con le gambe comodamente incrociate, se riusciamo nella posizione del loto, altrimenti va bene qualsiasi posizione a gambe incrociate che risulti comoda. Le ginocchia sono vicine più possibile al pavimento. Le braccia si incrociano e afferrano il ginocchio opposto. Espirando, con una piccola trazione delle mani sulle ginocchia cerco di portare la fronte verso il pavimento.

Curvo la schiena e faccio qualche respiro nella posizione, espirando ritorno alla posizione di partenza. Cambio l’incrocio delle braccia e delle gambe e ripeto l’esercizio. Con questo stretching dovremmo sentire lo stiramento della parte centrale delle braccia in corrispondenza del dito medio nella parte interna (Ministro del Cuore) e anulare nella parte esterna (Triplice Riscaldatore).

Benefici degli esercizi di stretching dei meridiani Ministro del Cuore – Triplice Riscaldatore

La funzione di questo esercizio di stiramento è quella di mantenere il cuore protetto. Ciò significa avere la capacità di rispondere agli stimoli esterni con calma e lucidità, anche nei momenti di agitazione. L’equilibrio è anche quello di saper godere dei momenti di gioia e di mantenere la capacità di rilassamento e regolazione del calore nel corpo (estremità fredde).

Il meridiano Triplice Riscaldatore governa tutti i processi di trasformazione come la digestione e l’assimilazione. Squilibri di questo meridiano possono portare rigidità agli arti, reazioni eccessive ai cambiamenti ambientali, come temperature e allergeni. Mantenendo un buon equilibrio ci assicuriamo che il Ki nutritivo e protettivo venga ben distribuito dal centro verso le periferie del corpo.

Seduti sul pavimento con le gambe divaricate, una la pieghiamo portando il tallone verso l’inguine, l’altra rimane tesa con le dita che guardano verso l’alto. Inspirando alziamo le braccia e intrecciamo le dita delle mani con i palmi verso l’alto. Facciamo uno piccolo stiramento in alto come a voler toccare il soffitto con i palmi. Mantenendo più possibile il busto sul piano frontale, espiriamo piegandoci lateralmente verso la gamba distesa.

Per facilitare la posizione frontale guardiamo verso l’alto. Se la posizione delle braccia risultasse pesante, possiamo abbandonare una mano sulla gamba e lasciar pendere l’altra oltre la testa. La tensione avvertita sul fianco ci fa sentire il meridiano Vescica Biliare, mentre nella parte interna della coscia sentiamo il meridiano Fegato. Dopo qualche respiro ci tiriamo su con un’inspirazione e ci fermiamo qualche respiro, per poi cambiare posizione delle gambe e ripetere dall’altro lato.

Benefici degli esercizi di stretching dei meridiani Vescica Biliare – Fegato

Il meridiano Vescica Biliare ha il compito di pianificare e mantenere l’equilibrio nel corpo e nella psiche. Mentre il meridiano Fegato si occupa dell’ordine nei processi corporei. È compito di questa coppia di meridiani regolare la capacità di prendere decisioni e assumersi le responsabilità. A livello mentale assistono la pianificazione e la capacità di vedere con chiarezza.

Consigli utili per lo Stretching dei Meridiani

Per ottenere i migliori benefici dallo stretching dei meridiani, una pratica quotidiana di almeno mezzora può migliorare enormemente il nostro benessere sia fisico che energetico.  

Gli esercizi vanno sempre eseguiti rispettando i limiti del nostro corpo, infatti è molto importante ascoltarsi. Ricordiamo sempre che il limite è del momento e non significa che la prossima volta che faremo lo stesso esercizio il nostro corpo risponderà allo stesso modo.

Gli esercizi di stretching dei meridiani raggruppano una tecnica semplice che chiunque può eseguire anche da solo, anche se è consigliabile almeno per i primi tempi seguire un istruttore qualificato in modo da capire bene come eseguire gli esercizi senza procurare danni. Quindi cosa aspetti a provare questi esercizi?

Domande Frequenti

Cos’è lo stretching dei meridiani?

Lo stretching dei meridiani è una tecnica legata alla medicina tradizionale cinese, che combina movimenti lenti abbinati al respiro per allungare i meridiani energetici del corpo. Con l’obbiettivo di mantenere in armonia il flusso dell’energia vitale, migliorando il benessere generale. È una ginnastica dolce per il corpo e per l’anima.

Quali sono i benefici principali?

Oltre ad aumentare l’energia vitale e migliorare la flessibilità, questa pratica contribuisce a una salute più duratura, alleviando stress e sostenendo una postura corretta. Nel tempo potresti notare una respirazione più profonda e una mente più calma.

Quanto spesso dovrei praticare gli esercizi di stretching dei meridiani?

Si consiglia di integrare lo stretching dei meridiani nella routine quotidiana. Trova un momento della giornata in cui ti senti rilassato e dedica anche solo pochi minuti a te stesso. Ascolta il tuo corpo e scopri i benefici di questa pratica.

Lo stretching dei meridiani è adatto a tutti?